Cremazione
Proponendosi come un supporto pratico in un momento di sconforto, Cattolica San Lorenzo è a disposizione per informazioni, preventivi gratuiti e non impegnativi; pubblicando tariffe economiche e trasparenti. I contatti sono attivi 24H e lo staff è a disposizione per offrire una consulenza nell'organizzazione del rito funebre e nella scelta della destinazione della salma.
Costi del servizio di Cremazione
Costo del servizio di cremazione: € 2.000-2.500 **
Servizi inclusi:
- Servizio funebre Cremazione
- Autofunebre Mercedes
- Cassa (abete, larice) compresa di accessori
- Personale (portatori del feretro)
- Documentazione (atto di morte e certificati)
- Copricassa di fiori
** Servizi aggiuntivi cremazione:
- tasse cremazione
- eventuale urna privata
Informazioni sulle tasse
Ad oggi la cremazione non è più un servizio gratuito, ma a carico del cittadino. Sono state determinate, a livello statale, le tariffe da applicare alla cremazione, soggette a rivalutazione periodica. Di seguito le tariffe su Roma:
Residente nel Comune di Roma
- Urna AMA con diritti € 759,62
- Urna privata con diritti € 732,69
- Urna AMA con dispersione e custodia € 807,05
- Urna privata con dispersione e custodia € 780,12
- Urna AMA con giardino € 796,29
- Urna privata con giardino € 769,37
Residente fuori dal Comune di Roma
- Urna AMA con diritti € 814,52
- Urna privata con diritti € 787,59
- Urna AMA con dispersione e custodia € 861,95
- Urna privata con dispersione e custodia € 835,02
- Urna AMA con giardino € 851,19
- Urna privata con giardino € 824,30
- cremazione altri impianti € 249,93
- spargimento giardino dei ricordi € 53,14
- dispersione custodia € 63,90
- urna AMA € 26,93
Tariffe aggiornate al 16 giugno 2017
Destinazione della salma
La cremazione è una delle destinazioni che i famigliari del defunto possono scegliere per la salma del loro caro. Il processo di cremazione consiste nel ridurre, tramite il fuoco, il corpo del defunto nei suoi elementi base (gas e frammenti ossei). Le ceneri poi, vengono custodite in un'urna, sepolte, sparse o date in affidamento, in base alla volontà del defunto o dei congiunti.
Dispersione delle ceneri: cosa stabilisce la legge italiana
La normativa italiana ha destinato diverse norme al procedimento di cremazione, nel 1987 e nel 1990. Nel 2001 è stata promulgata la legge n. 130 con cui si è autorizzata la dispersione delle ceneri. Oggi la dispersione può essere effettuata in:
- spazi aperti (in natura è libera nel rispetto di precise indicazioni),
- aree private,
- spazi riservati all'interno dei cimiteri.
In alcuni comuni, sarà anche possibile conservare l'urna in casa, mentre è vietato disperdere le ceneri all'interno dei centri urbani.
Le autorizzazioni che occorrono
La legge italiana ha fissato tre casi in cui può essere eseguita la cremazione; tutti legati alla manifestazione della volontà del defunto di essere cremato:
- il defunto ha espresso la propria volontà di essere cremato, tramite testamento (olografo, pubblico)
- la volontà del defunto di essere cremato è stata sottoscritta ed autenticata presso un'associazione per la cremazione legalmente riconosciuta, che garantirà tale volontà e la farà valere anche in caso di familiari dissenzienti
- la volontà è stata espressa al parente più prossimo che, al momento del decesso, chiede l'autorizzazione alla cremazione al Sindaco del Comune dove è avvenuto il decesso. Se vi sono più congiunti di pari grado (es. figli) questi devono essere tutti d'accordo.
La domanda per richiedere l'autorizzazione alla cremazione può essere presentata direttamente dall'addetto dell'impresa funebre Cattolica San Lorenzo al Sindaco del Comune dove è avvenuto il decesso. A tale domanda saranno allegati: i documenti attestanti le volontà del defunto, il certificato medico di morte e le imposte di bollo stabilite dalla legge.
In caso di cremazione di cittadini stranieri è necessaria la dichiarazione rilasciata dall’Autorità competente del paese di appartenenza del defunto, dalla quale si evincano le norme da applicare per il rilascio dell’autorizzazione.
Cremazione di resti ossei
Il servizio di cremazione può anche interessare i resti ossei della salma. Tale procedimento di cremazione è consentito quando il coniuge o, in sua assenza il parente più prossimo, ne dia il consenso o se i familiari non esprimano volontà differenti alle esumazioni ordinarie e al trattamento stabilito per i resti mortali.